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Gruppo Cosmo in festa per i suoi 60 anni «Sviluppo e lavoro»

NOALE

Il 2020 sarà anche l’anno del coronavirus ma una storica azienda di Noale festeggia il traguardo dei 60 anni. Si tratta del Gruppo Cosmo di via Mestrina, realtà da oltre 140 dipendenti attiva nel settore delle grandi opere e nel recupero e smaltimento rifiuti speciali. Per questo compleanno punta a una campagna di comunicazione dedicata ai temi della sostenibilità, delle energie pulite, degli investimenti sul territorio. «Per l’emergenza Covid», spiegano i vertici dell’azienda, «abbiamo pensato di soprassedere alle celebrazioni pubbliche, preferendo raccontare ai clienti e ai cittadini quanto abbiamo fatto fino ad oggi e condividere gli obiettivi futuri. L’impegno prioritario è continuare a creare sviluppo e occupazione, garantendo ai nostri dipendenti e alle loro famiglie uno stipendio sicuro, con una ricaduta positiva anche per l’economia del Noalese».

Un’azienda familiare, fondata nel 1960 da Gino Cosmo che inizialmente opera nel settore movimento terra, livellamento campi e scavi. Con i figli arriva l’espansione un ventennio più tardi, quando il primogenito Claudio prende in mano la ditta intuendo che i servizi ambientali e l’offerta di materiali da costruzione per le grandi infrastrutture pubbliche saranno strategici per il futuro. Negli anni successivi sono nati i cantieri del Passante di Mestre, dell’aeroporto Marco Polo di Venezia, della terza corsia A4, la piattaforma logistica del porto di Trieste, l’ospedale di Mestre e Autostrade per l’Italia. Nel frattempo sono stati fatti grossi investimenti per migliorare l’ambiente, realizzando 6 mila metri di barriere vegetali attorno agli stabilimenti per attenuare il rumore e l’impatto visivo, 260 mila metri quadrati di polmone verde con la piantumazione di 40 mila piante autoctone. E poi un impianto fotovoltaico installando 3.560 moduli monocristallini sul tetto dello stabilimento di Noale. Il numero 60 ritorna anche nella campagna istituzionale: 60 mila sono i metri quadrati d’infrastrutture aeroportuali e navali realizzati nei cantieri ad alta tecnologia.